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Cos'è il diabete?

Il diabete cambia il modo in cui il tuo corpo trasforma il cibo in energia. Ciò non significa che deve cambiare in peggio la qualità della tua vita.

Comprendere il diabete è il primo passo necessario per ottimizzare il tuo piano alimentare, apportare modifiche salutari al tuo stile di vita e gestire al meglio questa condizione.

Il team Klinio

2 gennaio 2024 • 6 lettura, minuti

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Cos'è il diabete?

Con diabete si intende un insieme di diverse condizioni in cui il corpo non riesce a utilizzare l'insulina in modo corretto o non ne produce abbastanza. L'insulina è un ormone secreto dal pancreas la cui produzione è stimolata dal glucosio, la fonte principale di energia delle cellule. La maggior parte degli alimenti che mangiamo si trasforma infatti in glucosio.

Il diabete è una patologia caratterizzata dalla presenza di un accumulo eccessivo di zuccheri nel sangue (glucosio), con conseguenti ripercussioni negative sulla salute. Con il progredire del diabete, questo stato di glicemia o iperglicemia può causare danni a tessuti e organi.

Definizione di diabete

In poche parole, il diabete è una condizione cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue. Un'altra definizione comune di diabete, lo descrive come una condizione in cui l'organismo non è più in grado di metabolizzare il cibo in energia.

Il diabete è stato considerato a lungo una condizione metabolica. Ma, come vedremo, nuovi studi indicano che il diabete di tipo 2, simile al diabete di tipo 1, può essere considerato una malattia autoimmune.

Come si sviluppa il diabete?

Il diabete è una malattia cronica causata da uno errato metabolismo degli zuccheri (glucosio). La causa precisa di questo malfunzionamento è sconosciuta, ma fattori genetici e ambientali sono ritenuti potenzialmente responsabili. Obesità e alti livelli di colesterolo sono uno dei principali fattori di rischio per il diabete.

Complicanze del diabete

Il diabete può causare diverse complicanze, tra cui:

Problemi cardiovascolari

Ictus

Perdita della vista

Neuropatia

Depressione

Demenza

Danni ai piedi

Patologie della pelle

Il diabete aumenta il rischio di parto cesareo, parto prematuro, ittero e natimortalità nelle donne in gravidanza.

Convivere con il diabete significa dover prestare attenzione al cosiddetto indice glicemico degli alimenti, adattarsi a nuovi piani alimentari e allenarsi di più. Ma questo non significa necessariamente dover rinunciare ai propri piatti preferiti o alle attività più piacevoli.

Tipi di diabete

Il diabete è un termine ampio che si riferisce a diverse condizioni correlate ma distinte. È importante fare una distinzione tra il diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2, il diabete gestazionale e il prediabete. Diamo un'occhiata più da vicino ad ognuno di essi.

Diabete di tipo 1: Questo tipo di diabete, noto in passato come diabete insulinodipendente o diabete giovanile, insorge quando il pancreas non riesce a produrre una quantità sufficiente di insulina. In assenza di questo ormone, le cellule non sono in grado di assorbire lo zucchero nel sangue, causando quindi un accumulo e un aumento dei livelli di glicemia oltre i valori considerati normali.
Diabete di tipo 2: La forma più comune di diabete, caratterizzata da elevati livelli di glicemia. Il corpo non riesce a metabolizzare l'insulina in modo tale da stabilizzare la glicemia. Questo può causare, ad esempio, insulino-resistenza in determinati tessuti, i quali richiederanno un apporto sempre maggiore di insulina.
Prediabete: Una condizione in cui i livelli glicemici sono superiori alla norma, ma non abbastanza elevati da comportare la diagnosi di diabete di tipo 2. Tuttavia, a questo punto, glicemia, pressione sanguigna e insulino-resistenza potrebbero aver raggiunto livelli pericolosi.
Diabete gestazionale: Noto anche come diabete gestazionale, questa forma di diabete si riferisce a un aumento della glicemia in concomitanza con una gravidanza, generalmente durante il secondo o terzo trimestre. Questa condizione tende a scomparire dopo il parto.

Sintomi del diabete

Secondo i centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Centers for Disease Control and Prevention - CDC), tra i sintomi principali del diabete figurano:

Bisogno frequente di urinare

Sensazione di sete

Sensazione di fame nonostante si abbia mangiato

Perdita o aumento di peso senza una causa evidente

Sensazione di stanchezza costante

Cambiamenti improvvisi della vista

Piaghe che non guariscono rapidamente

Avere più infezioni del solito

Sperimentare intorpidimento o formicolio ai piedi o alle mani

Oltre ai suddetti sintomi, le persone affette da diabete di tipo 1 possono manifestare anche dolori allo stomaco, nausea, vomito e cambiamenti di umore.

I sintomi del diabete non sono sempre evidenti e possono essere difficili da notare. Non tutti coloro che hanno un livello glicemico alto li manifestano. In molti si accorgono di essere diabetici solamente dopo essersi sottoposti a esami del sangue di routine, piuttosto che in seguito allo sviluppo di sintomi caratteristici.

Sintomi del diabete negli uomini

Gli uomini con il diabete possono manifestare anche i seguenti sintomi:

Riduzione della forza muscolare

Disfunzione erettile

Diminuzione del desiderio sessuale

Sintomi del diabete nelle donne

Le donne con il diabete hanno maggiori probabilità di sperimentare alcuni altri sintomi:

Pelle secca

Prurito

Infezioni micotiche delle vie urinarie

Statistiche chiave del diabete

Il diabete colpisce milioni di persone al mondo e la sua gestione costa miliardi di dollari. Ecco le statistiche principali in materia di diabete:

38.4 milioni

persone negli Stati Uniti, con un'incidenza superiore a 1 su 10, soffrono di diabete.

est. 8.7 milioni

hanno una forma di diabete non diagnosticata.

27.2 milioni

di americani sopra i 65 anni sono affetti da diabete.

97.6 milioni

sono gli americani di età pari e superiore a 18 anni diagnosticati di prediabete nel 2019.

$327 miliardi

è la stima del costo del diabete negli Stati Uniti, che include sia le spese mediche sia la riduzione della produttività, secondo il Rapporto del 2017.

7 th

posto nella classifica delle principali cause di morte negli Stati Uniti è occupato dal diabete.

5 %

è l'incremento registrato tra il 2000 e il 2016 nella mortalità prematura dovuta al diabete, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità.

102.9 %

è l'incremento registrato del diabete a livello mondiale tra il 1990 e il 2017 secondo il Global Burden of Disease Study 2017.

Prevenzione del diabete

Quando si parla di prevenzione del diabete, di norma ci si riferisce al diabete di tipo 2. Nonostante le ricerche approfondite, non esistono infatti ancora metodi sicuri ed efficaci in grado di prevenire il diabete di tipo 1.

D'altro canto, la comparsa del diabete di tipo 2 può essere evitata o ritardata per molte persone: si tratta di una notizia straordinaria, specialmente se pensi ti possa essere diagnosticato.

Introdurre modifiche salutari al tuo stile di vita può aiutarti a ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. I fattori di rischio alla base del diabete di tipo 2 possono infatti essere efficacemente ridotti al minimo seguendo una dieta sana mirata al mantenimento della glicemia entro i valori normali, svolgendo una maggiore attività fisica e perdendo penso in caso di sovrappeso.

Gestione del diabete

La gestione del diabete richiede un approccio personalizzato basato su analisi e test continui.

Le persone affette da diabete di tipo 1 devono sottoporsi costantemente a terapie insuliniche. L'insulina può essere somministrata mediante iniezioni o iniettori a penna. Senza questo apporto di insulina, i muscoli e le altre cellule rimarrebbero prive di energia.

Al contrario, chi soffre di diabete di tipo 2 può essere in grado di controllare la glicemia con un piano alimentare sano e un regolare esercizio fisico. Devono sostituire gli alimenti zuccherati e ricchi di amido con alternative adatte al diabete. L'obiettivo è ridurre l'apporto di carboidrati giornaliero per mantenere i livelli di zucchero nel sangue nella norma.

Consumare piccole porzioni di alimenti sani nel corso della giornata può aiutare a gestire il diabete di tipo 2.

Punti chiave

A differenza del diabete di tipo 1, causato da fattori su cui non hai il minimo controllo, il diabete di tipo 2 è maggiormente prevenibile.

Adottare opzioni alimentari più sane, perdere peso e svolgere una maggiore attività fisica sono tutte azioni potenzialmente in grado di aiutarti a gestire il diabete di tipo 2, il prediabete e il diabete gestazionale, migliorando nel contempo la qualità della tua vita.

Il diabete è una malattia cronica, ma è possibile agire per tenerlo sotto controllo e, in alcuni casi, persino per invertirlo. Inizia tutto adottando scelte di vita sane.

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